Whatsapp e le sue funzioni nascoste: ecco come sbloccarle

Whatsapp e le sue funzioni nascoste: ecco come sbloccarle

Off Di Giada Fiordaliso

Su Whatsapp esistono delle funzioni nascoste e serve seguire alcune particolari indicazioni per riuscire a sbloccarle. A quanto pare, l’applicazione di messaggistica più famosa del mondo colpisce ancora. Infatti sono diverse le funzioni che gli utenti non conoscono, ma che alcune persone sono riuscite ad ottenere. Per riuscire a sbloccarle, occorre o seguire alcuni semplici ed innocui trucchi, oppure scaricare applicazioni pericolose. Queste infatti, una volta scaricate, rischiano di far ottenere all’utente un vero e proprio blocco permanente dell’applicazione. Con questa espressione però si intende un blocco che vale per quel determinato numero di telefono con cui si usava l’app.

Whatsapp e le sue funzioni nascoste: ecco quella dei gruppi

Forse alcuni già la conoscono, ma veramente in pochi. Si tratta di una funzione che permette di capire esattamente chi ha letto il messaggio, all’interno di un gruppo numeroso di persone. Stavolta non servono le spunte: visualizzare l’icona del messaggio consegnato infatti, non aiuterà nello scopo. Per capire realmente chi ha letto il messaggio, si deve cliccare su di esso e subito dopo andare a cercare il simbolo a forma di “i”. Subito dopo, apparirà una lista con i vari nomi delle persone che hanno letto quel determinato contenuto selezionato.

C’è anche un’altra funzione di Whatsapp da poter utilizzare nei gruppi e che viene indicata come “nascosta”, perché non è molto conosciuta. Si tratta di una funzione che si chiama “tag” ed è la stessa di Twitter. In poche parole, mettendo una chiocciola e poi il nome della persona destinataria del messaggio, la si potrà “taggare”. Questo significa che la persona citata capirà che il messaggio è soltanto per lui/lei.

Whatsapp e le sue funzioni nascoste: come fare grassetto, corsivo, sbarre

Anche questa è un’altra delle funzioni nascoste di Whatsapp, che consiste nel riuscire a sbarrare parole o scriverle diversamente. Infatti è possibile anche scrivere parole in corsivo oppure in grassetto, semplicemente utilizzando dei particolari codici. Ad esempio per usare il grassetto si deve scrivere la parola “grassetto” tra due asterischi, così: *grassetto*. Invece per quanto riguarda il corsivo si dovrà mettere il testo tra due trattini bassi (_corsivo_). Per scrivere il testo barrato, invece, si dovrà inserire il messaggio tra due caratteri tilde (~barrato~).

Whatsapp e le sue funzioni nascoste: le app pericolose

Esistono poi altre funzioni nascoste dell’applicazione di messaggistica più famosa del mondo, che però per essere sbloccate comportano dei rischi. Se le funzioni viste finora potevano essere utilizzate semplicemente applicando dei piccoli trucchi oppure spingendo tasti particolari, queste no. Si tratta di ottenere uno sfondo completamente nero, sbloccare nuovi sticker con una particolare forma di animali, o addirittura accedere con impronta digitale. Per riuscire ad ottenere tutte queste particolari funzionalità, si devono prima scaricare delle applicazioni non sicure, sconsigliate da diversi utenti, ma non solo. A sconsigliarle, sono addirittura i creatori di Whatsapp.

Sebbene queste applicazioni rischiose sembrerebbe che riescano a sbloccare queste funzioni nascoste, tuttavia si rischia di essere bloccati permanentemente da Whatsapp. Questo significa che anche se fino a quel momento si è utilizzato un determinato numero per usufruire dell’app, quest’ultima bannerà per sempre quel contatto.

whatsapp e le sue funzioni nascoste

Whatsapp e le sue funzioni nascoste: quali sono le app e come usarle

La prima applicazione rischiosa che serve per sbloccare sfondo nero, stickers ed anche impronta digitale, si chiama “VMOS”. Quest’ultima è scaricabile da Google Play e permette di fare una cosa molto particolare. Precisamente, serve per gestire un sistema operativo parallelo a quello che si ha già sul proprio smartphone. Tale sistema parallelo serve semplicemente per modificare quello che si possedeva già, facendo cambiamenti solo momentanei. Per riuscire a fare tutto ciò, occorre aprire VMOS e selezionare una cartella di colore giallo. Successivamente, affinché si riescano a sbloccare le funzioni nascoste, serve scaricare anche una seconda app.

Quest’ultima si chiama “WA Tweaker” e per poterla utilizzare, serve avere VMOS aperta e contemporaneamente selezionare anche l’icona di Whatsapp. Dopo queste operazioni, apparirà l’opzione “Import”, nella parte inferiore della pagina. Cliccarvi e poi tornare su VMOS per selezionare prima “Impostazioni di sistema”, e poi “Informazioni sul telefono”. Subito dopo occorre premere per ben dieci volte consecutive sulla voce “Numero di compilazione”.  Poi occorrerà attivare le opzioni riguardanti lo sviluppo, gestire tutti i permessi di root e completare anche le funzioni di VMOS, cioè attivarle.

Whatsapp e le sue funzioni nascoste: gli altri passaggi

Tutti i passaggi descritti precedentemente serviranno per creare un’applicazione gemella di Whatsapp, ma che sia presente su VMOS. Una volta terminate tutte le fasi iniziali, si dovrà aprire WA Tweaker e da qui si potranno aprire tutte le funzioni nascoste di Whatsapp.  Prima di scaricare tutto ciò e di procedere con tutte queste opzioni, si deve ricordare che c’è un rischio. Quest’ultimo riguarda il fatto di non poter più utilizzare Whatsapp originale con il proprio numero di telefono. In fondo, se le funzioni riguardano solo uno sfondo nero, degli sticker, e l’impronta digitale, forse meglio pensarci bene. Di contro, esistono sempre le funzioni nascoste dei gruppi ed anche del corsivo, che sono divertenti e anche molto utili e semplici da sbloccare.

Giada Fiordaliso