WeTransfer, come si usa per inviare allegati ” pesanti “

WeTransfer, come si usa per inviare allegati ” pesanti “

Off Di Emilio Brocanelli

Quando dobbiamo inviare una mail con parecchi file PDF, oppure con foto scattate ad alta risoluzione, può capita che il nostro provider di posta non accetti file di grandi dimensioni, soprattutto se la casella è gratuita. Esiste un modo per ovviare a questo problema? Ovviamente si. Esistono diversi servizi online che ti permettono di sfruttare i loro server per archiviare i tuoi file ” pesanti “. Questi file hanno una scadenza e, dopo della quale, non sarà più possibile recuperare gli allegati. Uno dei servizi più famosi è WeTransfer. Ora vedremo come poter usufruire di questo incredibile servizio.

WeTransfer, la registrazione

Esistono 2 versioni di questo servizio, la versione gratuita e quella Plus ( a pagamento ). Le differenze tra le 2 versioni sono tangibili. La versione gratuita ti consente di inviare allegati fino ad un massimo di 2 GB, mentre quella Plus ti consente di inviare allegati fino a 20 GB, ti consente di salvare fino a 100 GB nel cloud, ti consente di scegliere la scadenza dell’ allegato e ti permette di impostare una password in modo da essere al sicuro. La versione Plus ha un costo di 116.9 € annualmente, oppure 11.69 € mensilmente.

wetransfer

Per poter usufruire del servizio devi collegarti alla pagina ufficiale , nel form di lato a sinistra devi compilare per filo e per segno tutti i campi richiesti e poi devi allegare i file che vuoi inviare ed infine premere su ” Trasferisci “.

WeTransfer, a volte può risultare lento

Se utilizzi dei servizi online tipo WeTransfer, a volte, l’ invio della mail, oppure l’ allegare i file può risultare un processo molto lento. Questa lentezza da cosa può dipendere? Innanzitutto devi verificare la velocità della tua banda ADSL o FIBRA. Se non hai un’ ottima banda in upload è normale che l’ invio della mail risulti molto lento.

Un altro problema potrebbe riguardare la saturazione della banda del servizio. Se molti utenti ne stanno usufruendo, potrebbe capitare che il trasferimento risulti essere più lento del solito.

A livello di prestazioni non c’ è differenza tra la versione gratuita e quella Plus, almeno in teoria. Probabilmente, il sistema predilige dare maggiore spazio agli utenti paganti, in modo da non creare un disservizio a chi utilizza il servizio a pagamento.

Emilio Brocanelli

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