Surriscaldamento dello smartphone e nuove batterie
Il surriscaldamento dello smartphone è un problema comune a possessori di Android e iPhone ed è dovuto non solo all’eccessivo utilizzo del dispositivo ma soprattutto ad un cattivo alloggiamento dello stesso che non permette il raffreddamento interno . Ad esempio dentro una giacca, in una borsa appoggiata vicina al termosifone. Il surriscaldamento dello smartphone può essere causato anche da un sovraccarico di software dovuto ad esempio all’utilizzo di troppa memoria, presenza di app pesanti non utilizzate.
Insomma, tanti problemi comuni che qui cercheremo di analizzare e intanto presentiamo una novità importante che riguarda le future batterie di nuova generazione. Infatti, quando si parla di surriscaldamento smartphone o sovraccarico di batterie si pensa soprattutto alla possibile usura della stessa.
Surriscaldamento dello smartphone , nuove batterie che dureranno due settimane
Un problema comune è la durata di una batteria che a massima carica non dura una settimana e con il tempo potrebbe diminuire a causa dell’invecchiamento del dispositivo. La novità importante arriva dalla California e dalla Nasa. L’ istituto scientifico ha infatti collaborato con due importanti poli tecnologici di ricerca per creare nuove batterie smartphone basate sul fluoruro e che dureranno otto volte di più rispetto alle attuali. Robert Grubbs, premio Nobel della chimica ha studiato il fluoruro come sostanza in grado di sopportare le alte temperature e adattarsi agli sbalzi ambientali se posto all’interno di batterie ben sigillate, il tutto per una resa di oltre due settimane.
E ora passiamo dalla notizia ai consigli, quando il dispositivo si surriscalda, sia che si tratti di Android, sia che si tratti di iPhone, il primo importante fattore riguarda l’uso del processore.
Surriscaldamento dello smartphone : pulizia cache, controllo memoria e temperature
Una pulizia interna della memoria, quando ci sono troppe immagini, video e anche la pulitura delle cache su tutte le applicazioni presenti permette al nostro telefonino una prima boccata d’aria. Controllare anche la quantità di uso che si fa del telefonino, i dispositivi Android, ad esempio, soffrono della luminosità eccessiva sul lungo periodo, ad esempio per guardare il monitor con il massimo dell’energia che permette una resa immagine e lettura di qualità a discapito però del consumo e dell’usura, su lungo periodo, dello smartphone. La guida di supporto iPhone analizza nel dettaglio i fattori di surriscaldamento dei dispositivi della famiglia Apple, alcuni consigli li possiamo usare anche per altri sistemi operativi in maniera molto flessibile e sottolinea come anche la temperatura esterna può incidere. L’iPhone ad esempio permette di visualizzare il grado di temperatura interna e in caso di eccessivo calore consiglia lo spegnimento o il rallentamento delle operazioni che si stanno compiendo.