Google pixel buds, traduzione automatica

Off Di Emilio Brocanelli

Google ha presentato tantissimi nuovi prodotti negli ultimi tempi, dal Pixel 2 fino al Google Home Max ma la vera innovazione e data dalle Google Pixel Buds. Si tratta di due cuffie wireless che Google ha prodotto un po’ in risposta alla Apple con le Air Pods.

Google Pixel Buds, le caratteristiche

Le Google Pixel Buds sono cuffie wireless, progettate appositamente per funzionare con il Pixel 2 ma, ovviamente, funzionano con tutti gli altri smartphone Android.

Con queste cuffie è possibile richiamare facilmente Google Assistant, tenendo premuto semplicemente un tasto posizionato sulla cuffia destra. Per collegarsi al telefono, le Google Pixel Buds utilizzano il bluetooth 4.2 ( niente bluetooth 5 purtroppo ).

Sempre sull’ auricolare destro troviamo i controlli multimediali, con un click si manda in pausa o in play una canzone, mentre con uno swipe si può cambiare canzone.

Le Google Pixel Buds possono leggere anche i messaggi in arrivo e più in generale tutte le notifiche dello smartphone. La novità più interessante di queste Google Pixel Buds è la possibilità che queste cuffie hanno di traduzione automatica. Basta avviare dallo smartphone la modalità conversazione presente in Google Translate, le Google Pixel Buds ascoltano le parole del nostro interlocutore e ce le traducono nelle orecchie, allo stesso modo, tenendo premuto il tasto sulla cuffia destra, le Google Pixel Buds ascolteranno le nostre parole e le tradurranno al nostro interlocutore. È stata fatta una dimostrazione sul palco con una conversazione inglese / svedese ed i risultati sono stati più che soddisfacenti.

Le Google Pixel Buds vengono vendute con una custodia che funge anche da caricabatteria e la loro autonomia è di 5 ore. Queste cuffie dispongono di un sistema di carica rapida che fornisce un’ autonomia di 1 ora con 10 minuti di ricarica.