Fake news, come riconoscerle ed evitarle come la peste
Dal Humor alla falsità
Purtroppo con l’avvicinarsi delle elezioni europee che si terranno nel mese di maggio tornano di attualità le fake news, notizie false. L’anonimato su internet ha permesso a molti utenti e navigatori di aprire blog e siti personali che consentono di scrivere pensieri, opinioni personale ma anche trasmettere conoscenze spesso non esatte o alterate.
Lercio è un sito che ha fatto dello scherzo la sua prerogativa principale, sono nati altri siti humor basati sul lancio di notizie alterate per fare umorismo ma dal 2016 c’è stata un’esplosione di siti news che diffondono vere e proprie informazioni sbagliate tra video virali che vengono poi rilanciate con titoli molto forti sui social network, prima di tutto Facebook.
Il contrasto alle Fake news
Google e il famoso Social Network in maniera diversa stanno affrontando il problema delle fake news a livello informatico e aumentando la possibilità di segnalazione da parte dei lettori. Se siete anche voi lettori appassionati di giornali online vi suggeriamo i seguenti consigli per riconoscere una fake news. Parte delle regole sono state condivise da Melissa Zimdars, professoressa di Comunicazione e Media a Massachusetts.
Lente di ingrandimento…
Una news in genere è formata da titolo, testo e foto, quando la vedi su Facebook vieni attirato da un titolo che colpisce la tua curiosità e attenzione. Regola generale, che vale per tutti gli articoli postati, bisogna sempre leggere con attenzione il testo per sapere di cosa parla realmente. Sarebbe importante fare attenzione alla condivisione di titoli che non ci convincono in quanto la condivisione porta alla lettura del post e ciò genera traffico ed entrata economica.
Per fake news non si intende soltanto una notizia completamente falsa ma anche uno scritto che mischia cose vere con informazioni false per alterare l’opinione pubblica. Consultare le fonti della notizia sarebbe utile come confrontare le informazioni da più parti: giornali, agenzie, siti autorevoli, blog e account di giornalisti e personaggi pubblici della politica e dell’informazione.
Alla ricerca dell’autore perduto
Cercate informazioni sull’autore dello scritto e anche sull’account Facebook o altri social network da dove avete aperto il link. Il sito può fornire informazioni sui propri autori, lo staff e il sito stesso. Devi controllare anche l’ attualità della notizia. Spesso notizie molto vecchie vengono fatte passare per nuove.
Grafica, titoli maiuscoli, foto esagerate spesso attirano l’attenzione dei lettori e purtroppo bisogna sottolineare una tendenza, quella di non approfondire.
Responsabilità di scrittori e lettori
Molto spesso gli odi di rete derivano dal fatto che non si leggere completamente tutta una notizia e non si approfondiscono le dinamiche confrontando più fonti e questo ha portato alla crescita e al proliferare di siti con fake news. Un ultima osservazione, sono nati molti siti simili a Lercio, se leggete notizie false o titoli umoristici legati a politici e star accertatevi di non essere in un sito o viral blog umoristico che deve essere sempre specificato per non passare come fonte di fake news.