Design e funzionalità dell’automobile, l’importanza in ogni dettaglio!
Ogni dettaglio è di fondamentale importanza per la produzione di un’automobile. Non tutti sanno che in questo processo un ruolo di primo piano è quello ricoperto dalle pompe pneumatiche. Esse si prestano, nel settore automotive, a una vasta gamma di applicazioni che spaziano dal pompaggio di gas liquefatti alla spruzzatura di distaccanti, passando per la distribuzione di solventi e di vernici su impianti centralizzati.
Le pompe a doppia membrana, inoltre, consentono di movimentare i liquidi tropicalizzanti per gli additivi per carburanti, per il pompaggio di carburanti e per i radiatori. Insomma, che si tratti di lubrificare, di verniciare o di garantire il corretto afflusso di carburante, le pompe pneumatiche a doppia membrana offrono l’opportunità di assecondare un gran numero di esigenze nel campo dell’industria automobilistica.
Le pompe per verniciatura
Le pompe per verniciatura, in particolare, sono destinate a essere usate nelle camere bianche di impianti sia manuali che robotizzati, e assicurano flussi costanti e pressioni stabili. Le pompe a flusso rapido, a loro volta, sono in grado di gestire vernici micalizzate e solventi essendo dotate di una valvola di bypass automatica. La verniciatura industriale non può prescindere dal ricorso a pompe di qualità e che siano studiate in maniera specifica per questo scopo. Per garantire una tenuta ottimale è necessario usare materiali dedicati per tutti i componenti, inclusi gli ingranaggi e le guarnizioni, e lo stesso dicasi per l’erogazione, che deve essere precisa e costante. Si può prevedere l’installazione delle pompe fuori dalla camera, in modo da assicurare la costanza della portata e la pressione che si desidera.
Le applicazioni delle pompe a doppia membrana
Le pompe a doppia membrana possono essere installate negli autolavaggi e, più in generale, sui dispositivi per i lavaggi industriali. Nel caso in cui siano certificati, inoltre, possono trovare posto in punti a rischio o comunque potenzialmente pericolosi. Ecco, quindi, che le pompe pneumatiche sono installate sui veicoli antincendio, in modo da abbassare la temperatura dei mezzi che sono molto vicini al fuoco, e vengono usate per movimentare la benzina, il biodiesel, il diesel e altri tipi di carburante. Ma non è tutto, perché queste pompe si rivelano preziose anche per lo scarico da cisterne, per il recupero dell’olio del cambio e per i vari liquidi di un veicolo, come quello dei tergicristalli, quello antigelo o quello dei freni.
L’importanza dei materiali
Le pompe a doppia membrana assicurano un funzionamento impeccabile solo nel caso in cui siano realizzate con materiali ad hoc. Tale discorso è valido per tutti i componenti: i collettori, i corpi pompa e le varie parti che devono entrare a contatto con il fluido, come gli o-ring, le sfere e le membrane. In effetti la versatilità è il punto di forza delle pompe pneumatiche, che in base alla tipologia di applicazione di destinazione possono essere configurate in diversi modi.
Le caratteristiche delle pompe
Le pompe che sono destinate al settore automotive sono progettate e realizzate per poter essere impiegate a contatto con fluidi abrasivi, quali coloranti e pigmenti, oltre che con fluidi caricati come ossido di titanio e carbonato di calcio. Nel caso di fluidi caricati e basso viscosi sono previsti materiali dedicati come il PTFE, il PEEK e l’FFKM. Le pompe possono essere personalizzate attraverso la rimozione degli accoppiamenti o con doppia tenuta, ma la modularità della struttura può essere garantita anche dalla struttura senza silicone. A proposito di materiali, la scelta dell’acciaio inox offre molteplici vantaggi, tra i quali la facilità di pulizia e la capacità di resistere agli agenti aggressivi. Ne deriva, tra l’altro, una notevole semplicità di manutenzione, che si concretizza in costi di esercizio ridotti.
La riduzione catalitica selettiva
Le pompe possono servire anche per la riduzione catalitica selettiva, che è uno dei sistemi moderni usati per il contenimento delle emissioni: essa, infatti, presuppone la massima precisione del flusso di urea in pressione per l’intera durata della vita del veicolo. A questo scopo possono essere adottate le pompe a trascinamento magnetico, che non solo assicurano un flusso privo di pulsazioni di pressione, ma hanno anche il pregio di resistere alla corrosione e di resistere alle condizioni più impegnative che possono derivare sia dalla circolazione in strada che dall’uso fuori strada. La gestione dei fluidi, pertanto, viene semplificata in virtù di soluzioni intelligenti e integrate che offrono equilibrio energetico e standard molto elevati sul piano della compatibilità ambientale.
Le applicazioni potenziali
In sintesi, il settore automotive contempla l’uso delle pompe a doppia membrana per la movimentazione di liquidi tropicalizzanti per radiatori e per il pompaggio di carburanti e additivi per carburanti, ma anche per la distribuzione di solventi e vernici e per la spruzzatura di distaccanti. Non vanno dimenticati, poi, i biodiesel, i mezzi antincendio, gli oli esausti e i gas liquefatti da pompare.