Come scegliere un servizio hosting web, le caratteristiche da valutare

Come scegliere un servizio hosting web, le caratteristiche da valutare

Off Di admin0804

Quali sono le caratteristiche di un buon servizio di hosting provider? Quali sono le caratteristiche che proprio non possono mancare e le funzioni più rilevanti per far crescere il proprio progetto online? Proviamo a rispondere a questi temi e a scoprire cosa conta davvero nella scelta di un servizio a cui “affidare” il sito.

Come scegliere l’hosting provider

Sul mercato infatti ci sono sempre più operatori e non è facile orientarsi in questa “giungla”: uno dei nomi più rilevanti del panorama nazionale è senza dubbio FlameNetworks, attivo sin dal 2005 e con un’offerta molto strutturata, che si adatta a tutte le esigenze dei clienti. In particolare, i piani di hosting sono suddivisi in 5 soluzioni differenti con le relative sottocategorie – professionale, ecommerce, rivenditori, semidedicato e CMS), ma ci sono anche servizi come la vendita e gestione di domini, email, server (virtuali e dedicati) e servizi ICT.

Punti di forza di quest’azienda sono poi l’assistenza multicanale, raggiungibile con supporto live online, Skype, ticket system, e-mail e numero di telefono verde gratuito dedicato, e la specializzazione in ambiti specifici, testimoniata in particolare dalla certificazione per hosting PrestaShop, uno dei più famosi CMS per la creazione di e-commerce e negozi online.

Gli elementi da prendere in considerazione

L’assistenza è proprio uno dei fattori principali da valutare per scegliere l’hosting provider più giusto per le proprie necessità: poter contare su un riferimento sempre presente o comunque tempestivo in caso di guasti, malfunzionamenti, problemi, attacchi hacker o errori tecnici è cruciale per risolvere tali situazioni appena possibile e non perdere tempo prezioso, che potrebbero determinare conseguenze negative per il sito, come cali di traffico e di visite, riduzione di vendite e contatti e così via.

Altri elementi che possono orientare la decisione sono il numero di account e-mail comprese nel piano di abbonamento, le impostazioni per l’accesso al database e per compiere le operazioni necessarie (backup, ottimizzazioni, eventuali migrazioni), la libertà di accesso e controllo al FTP per poter aggiornare in ogni momento il sito e un solido sistema di gestione del database (nel caso citato, la scelta ricade su MySQL).

Gli aspetti tecnici per la scelta dell’hosting provider

Andando su aspetti più tecnici, un buon servizio di hosting provider deve assicurare prestazioni di livello, sicurezza e affidabilità: chiaramente, a seconda della tipologia di abbonamento e di piano selezionato ci saranno differenze qualitative e quantitativamente, ma in linea di massima bisogna poter contare su:

  • Alta velocità di connessione. Oggi la velocità è un elemento sempre più decisivo per le fortune di un sito, un vero e proprio fattore di ranking anche lato SEO: avere quindi un server rapido è fondamentale per garantirsi le migliori opportunità e competere nel vasto mercato online.
  • Uptime dei servizi. L’uptime è una metrica che misura l’affidabilità e la stabilità di un sito web, e quindi è importante che il provider assicuri un livello elevato di “funzionamento”.
  • Volume di traffico e larghezza di banda. In genere, i fornitori assicurano un livello di banda superiore alle reali necessità di un sito, ma è comunque importante confrontare le offerte e soprattutto rapportare la quota alle esigenze del proprio progetto online. FlameNetworks garantisce un uptime al 99,9% con penale in caso di downtime.
  • Servizi a disposizione. È l’elemento più “soggettivo”, che varia da provider a provider: ad esempio, possiamo contare su indirizzi IP dedicati, backup giornalieri, pannello Plesk e altri servizi utili per avere un sito sempre efficiente.
  • Gestione altri domini. Se stiamo valutando la possibilità di allargare il sito, potrebbe essere utile valutare la policy del provider rispetto a sottodomini o altri domini nello stesso spazio Web.
  • Oggi il certificato SSL è uno standard per la maggior parte dei siti e un must per quelli che operano con i dati personali degli utenti: avere un provider che fornisce anche un certificato valido e funzionante è quindi un plus interessante.
  • I crimini informatici sono sempre in aumento, e quindi è fondamentale assicurare che il sito sia protetto: fattori come firewall, server protetti internamente e sistemi anti DDos possono fare la differenza e salvaguardare la salute del sito e degli affari.