Come difendersi dagli hackers (3)

Terza strategia ninja per difendersi dagli hackers.

La rete domestica. Luogo di pene e delizie. In questo caso, le possibili pene derivano da alcuni elementi che vanno spiegati.

La prima linea di difesa  della rete domestica è certamente e inevitabilmente il router. Per mantenere la connessione Wi-Fi sicura, è necessario modificare le credenziali di accesso come amministratore del router, utilizzare la crittografia WPA2 (AES), e modificare le altre impostazioni di base. Anche perché, se abitiamo in zone densamente abitate, corriamo senz’altro il rischio che sulla nostra connessione libera, si connettano, tramite wi-fi, altri utenti.

Ma su questo diremo più approfonditamente in altri post dedicati al tema.

Recenti ricerche hanno evidenziato una realtà imbarazzante e per certi versi pericolosa: https://www.tomshw.it/il-router-di-casa-e-un-colabrodo-nessuno-e-al-sicuro-47067

Nessuno è al sicuro, come recitava il titolo di un bel film di alcuni anni fa. La  mia linea, come ormai hanno imparato i miei venticinque lettori, per citare il Manzoni, è che questa consapevolezza può rendere meno sicuri di sé, al limite dell’arroganza, e più aperti e pronti a imparare nuovi strumenti e nuove cose per diventare utenti più evoluti e attenti di Internet.

Raffaele Iannuzzi